Angelo FREDA e Figli (Maddaloni CE 28/03/1855 – Napoli 15/08/1905)
Fornace S. Anna alle Paludi, Fabbrica vico Sbreglie a Sant’Erasmo ai Granili 33, Deposito Ponte alla Maddalena 7 -  poi:

Stabilimento: via Capodimonte n. 20 (Ponti Rossi) Napoli

Esposizione e Uffici vendita: via Capodimonte n. 18 (Ponti Rossi) Napoli

Angelo Freda, ceramista di origini abruzzesi (Rivisondoli) ma radicato a Napoli, dopo aver collaborato quale capofabbrica presso la manifattura di Michele Giustiniani, nel 1884 impiantò una fornace in S. Anna alle Paludi a Napoli e solo pochi anni dopo, in vico Sbreglie a Sant’Erasmo ai Granili 33 Napoli, apre una vera e propria Fabbrica “A. Freda & Figli”. La produzione era composta principalmente da maioliche Artistiche tipo Castelli d’Abruzzo e imitazione dell’Antico. Successivamente i Freda aprono ai Ponti Rossi un nuovo stabilimento con annessa esposizione e vendita, producendo, oltre alle ceramiche artistiche in terraglia forte e tenera, anche stoviglieria in terraglia extra - forte, articoli igienico sanitario ( vasi, bidet, lavabos, pale, spuntini e simili) fino ad arrivare alla produzione in stile Capodimonte. Alla morte di Angelo Freda avvenuta nel 1905, proseguono l’attività paterna i figli Edoardo (1892-1948) e Rosario (1897-1991), fino all’ultimo erede, Giuseppe, figlio di Rosario, nato nel 1946.

All'Esposizione Campionaria di Napoli, tenutasi nel 1924, ottengono una medaglia d'oro e una Croce d'onore.

In questa manifattura, che vantava negli anni centinaia di esperti lavoranti, collaborò anche Peppe Macedonio (ceramista - Napoli, 1906-1986) e Bertoligrande (Maiolicaro).